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Modello 1

Culture Club

Per quanto la tecnologia stia migliorando, la collaborazione creativa soffre in un ambiente virtuale. Continuerà ad evolversi, ma prima vedremo l’ufficio fisico diventare uno spazio più simile a un club, un luogo di interazione creativa.

In questo modello, la postazione di lavoro si trasforma per offrire una varietà di servizi per favorire la collaborazione. Mentre il lavoro quello silenzioso, serio e concentrato si svolge a casa, il lavoro ordinario si svolge in co-working: quando è necessario o quando è preferibile collaborare fisicamente con i colleghi con entusiasmo ed energia.

Modello 2

In and Out

Quando parliamo di “lavoro agile”, parliamo di creare libertà per le persone di decidere come, quando e dove lavorare. Le esperienze di lavoro agile includono orari di inizio e fine flessibili, spazi condivisi e lavoro a distanza. Per i datori di lavoro, la strategia offre vantaggi nell’ottimizzazione dello spazio.

Il futuro del lavoro in questo modello sarà una versione ibrida che de-densifica e gestisce i dipendenti sul posto di lavoro in tempi e giorni della settimana attraverso una combinazione complementare di lavoro da casa e personale agile co-localizzato. Affidandosi ad un sistema a rotazione periodica l’azienda offre più spazio alle persone, evitando stanze pollaio (perché ce ne sono meno in contemporanea).

Modello 3

Community Nodes

Con la nostra ridotta voglia di utilizzare i mezzi pubblici e di essere tra grandi gruppi di persone, questo modello si concentra su uffici satellite più piccoli, basati sulla comunità. Gli uffici saranno più vicini alle case dei dipendenti, con un impatto significativo sulle sfide “temporali” dei vecchi modelli di lavoro e aiutando le persone a “vivere e lavorare localmente” nel luogo che si ama.

Con la maggior parte delle persone che lavorano dagli uffici di comunità, l’ufficio della sede centrale diventa più piccolo e funge da Club Culture che riunisce le persone secondo necessità. Per il dipendente questo approccio bilancia i vantaggi sociali dell’essere fisicamente vicini a casa. Per il datore di lavoro c’è il potenziale per ridurre l’affitto degli spazi, individuando luoghi decentrati a basso costo

Modello 4

Studios

Il modello del co-working si rafforza. I dipendenti abbandonano la sede centrale per lavorare in spazi comuni flessibili, assieme ad altri lavoratori di una certa area vasta.

Sebbene le persone che popolano questo spazio possono alternarsi in fasce orarie differenti secondo certi abbonamenti di affitto, sono le postazioni e i servizi a rimanere condivisi; per questo è richiesto un aumento dei regimi di pulizia, di igiene e di disciplina operativa. Gli spazi in co-working necessitano di accessori domotici (come luci, prese e termostati) e di personale addetto alla portineria e alla pulizia.

Villaggio Diffuso e Operaio
Per un servizio a favore dei lavoratori agili sono definibili diversi abbonamenti; in tutti i casi è necessario offrire un costo vantaggioso e servizi esclusivi ai residenti della Valdicecina, a dispetto di itineranti fuori zona: un incentivo per favorire un villaggio operaio all’interno dei borghi, un incentivo alla acquisizione di residenza, un incentivo alla permanenza.

Grandi Aziende
Tutte le postazioni condivise possono essere affittate a grandi aziende che hanno bisogno di sistemare un numero cospicuo di dipendenti; ai datori di lavoro vengono offerti abbonamenti vantaggiosi per incentivare un In and Out o una Community Nodes su lungo periodo.

Piccole Aziende e Freelance
Tutte le postazioni condivise possono essere affittate a piccole aziende o ai freelance; ai lavoratori agili vengono offerti abbonamenti mensili o giornalieri da usufruire per esigenze impellenti come appuntamenti e riunioni e per minimizzare l’online fatigue, stando a contatto con altre persone: esso favorisce il modello di Studios.

Start Up
Oltre alle postazioni condivise sono a disposizione postazioni private e intime pensate per accogliere startup che muovono i primi passi: il posto migliore per cominciare una grande avventura, offrendo ai nuovi imprenditori angoli più appartati dove lavorare con il team. Il primo anno a prezzo irrisorio.

Due agevolazioni a scelta

palestra / piscina

un ingresso a settimana

Il lavoro agile incentivano uno stile di vita sedentario. Aumentano i rischi di insorgenza di malattie cardiovascolari e diabete, favorisce sovrappeso e obesità, aumenta il rischio di tumore al colon, pressione alta, osteoporosi, disturbi del metabolismo. Nell’abbonamento è incluso un accesso gratuito alla palestra o alla piscina più vicina, lontano dall’immobilismo.

teatro

un ingresso a settimana

Il lavoro agile incentiva l’online fatigues, ovvero la fatica che deriva da una vita quotidiana sempre a contatto con il pc e con i dispositivi elettronici. Essa può portare a stress, scarsa qualità della vita, assenza di tempo libero e sintomi psicosomatici. Nell’abbonamento è incluso un accesso gratuito al teatro più vicino, lontano dagli schermi.

famiglia

valido fino a scadenza abbonamento

Ogni lavoratore agile può condividere la propria postazione con il proprio nucleo familiare. Nulla vieta di cedere la scrivania per far studiare i figli, per aspettare il proprio partner a fine giornata, per godersi un momento di svago personale. Alle volte il continuo contatto con i propri coinquilini comporta una mancata privacy per rilassarsi un momento.

parcheggio

valido fino a scadenza abbonamento

Ogni lavoratore agile può avvalersi di tutti i parcheggi gratuitamente; un pass speciale valevole nella durata medesima dell’abbonamento della postazione acquisita. Incentivare lo spostamento sostiene la frequentazione costante degli ambienti di lavoro e di altri servizi di prossimità, nonché la permanenza in postazione senza preoccuparsi al numero di ore di parcheggio usufruito.

Requisiti

Le postazioni devono soddisfare requisiti obbligatori. Vi sono dei requisiti consigliati che accrescono le qualità delle postazioni.

Sicurezza, creatività, collaborazione e benessere

Questi modelli potranno assicurare alle persone spazi sicuri, aperti, stimolanti e saranno applicabili solo se saremo in grado di porre attenzione su alcuni punti strategici, che si possono riassumere in cinque keywords:
  • health: implementare un sistema di monitoraggio costante dei parametri ambientali e termo-igrometrici e assicurare un action plan correttivo, per assicurare la qualità dell’aria indoor e la salubrità negli ambienti di lavoro.
  • user experience: facilitare la rapidità e fluidità di movimento delle persone e l’accesso costante ai luoghi fisici e virtuali di lavoro tramite una digital transformation realmente integrata nei processi e nella cultura aziendale, lavorando sui concetti di omnicanalità e zero-frizioni.
  • trust: uscire definitivamente dalla “cultura del timbrare il cartellino” ed entrare in quella del lavoro per obiettivi e risultati, in cui le persone sono remunerate realmente per il valore che portano nel team e in azienda.
  • relationship: favorire gli scambi online e offline, evitando ogni forma di isolamento e alienazione, per creare benessere psicologico e quindi valore per le persone e per l’azienda.
  • partnership: dar vita a un nuovo paradigma di collaborazione all’interno dell’ecosistema del facility management, basato su obiettivi di crescita condivisi con i propri fornitori di servizi.
Modello 5

Holiday Working

Gli spazi comunitari offrono interazione, ma c’è anche chi ricerca una stanza o uno spazio esclusivo e solitario. Un modello possibile che si affida in parte alle numerose abitazioni ed edifici produttivi non utilizzati, vuoti, sfitti e soprattutto alle strutture ricettive con affitto breve in bassa e media stagione.

La clientela spazia da lavoratori freelance ad aziende che hanno interesse a trovare dei luoghi in cui i propri dipendenti possano lavorare con serenità e concentrazione. La qualità di questo modello è legato alla bellezza e al comfort del luogo in cui si vive e dello spazio in cui la postazione è inserita; dal centro storico alla campagna, dalla collina al mare.

Modello 6

Collab House

Una casa in cui vive un gruppo di content creators che, durante la giornata, si occupa di creare contenuti per i social. Un fenomeno tutto statunitense nato tra i creatori di video per Youtube ed estesa agli influencer di Twitch e Tik Tok.

Questa tendenza ha favorito anche ambienti di studio tra universitari telematici, come un dormitorio dotato di aula studio per seguire lezioni in streaming. Uno spazio per allontanarsi dalla propria casa, dai propri genitori seppur mantenendo la residenza nella medesima città.

Uffici diffusi

Per sopperire alla mancata destagionalizzazione della Valdicecina, gli operatori che lavorano con il turismo breve potranno interfacciarsi con il mondo degli uffici diffusi. Da Ottobre a Marzo case vacanza, agriturismi e appartamenti verranno riadattati e riconvertiti come spazi di lavoro.

Bassa / Media Stagione

I periodi di bassa e media stagione, quelli spogliati dal fenomeno turistico, possono essere vantaggiosi per i dipendenti in cerca di una casa-ufficio a prezzi irrisori. Gli host non potendo avvalersi del turista di passaggio, trova nello smart working un’alternativa per affittare quando rischierebbe di non vendere.

Medio Termine

Gli affitti vengono proposti con un prezzo fisso di base. Le maggiorazioni di prezzo sono legate alla possibilità di garantire anche i requisiti consigliati (riportati in seguito). Gli affitti sono valutati per soggiorni lunghi minimo due settimane fino ad un massimo di un mese, con possibilità di rinnovo.

Quali sono i requisiti minimi di una postazione?

Requisiti obbligatori

Computer

L’utilizzo del computer permette alle persone di lavorare al di fuori dei locali aziendali, ma i requisiti tecnici del computer sono troppo variabili per far fronte a tutte le professionalità. Questo è l’unico strumento a carico del lavoratore agile; nel caso in cui non abbia in dotazione un PC sarà l’azienda a dover fornire un computer al dipendente, da lasciare eventualmente in postazione.

Connettività

Il lavoratore agile deve essere in grado di poter svolgere tutte le attività che riuscirebbe a svolgere nei locali aziendali, ma deve avvalersi anche di upload e download di file e livestreaming performanti. La distanza dalla sede centrale non deve farsi sentire. I requisiti minimi sono velocità e sicurezza:

  • download > 40Mbps
  • upload > 20Mbps
  • ping <100ms
Reperibilità

Il lavoratore agile deve essere sempre reperibile durante le ore lavorative eseguite in smart working. Le linee telefoniche devono essere performanti sul luogo della postazione, al fine di poter mettere in campo tutte le condizioni definite nell’accordo individuale tra datore di lavoro e dipendente o garantire connettività tra freelance e cliente.

Webcam

Non c’è livestreaming senza una webcam perfettamente funzionante e capace di restituire un’ottima resa video. Trasmette in Full HD e 1080p a 30 ‎fotogrammi al secondo. Si collega via USB.

  • (es.) Logitech C920 HD Pro Webcam
Microfono a condensatore cardioide

Affinché gli interlocutori possano sentirsi nel modo migliore, è fondamentale dotarsi di un microfono di qualità con risposta in frequenza regolare e una risoluzione a 16 bit, 44,1 / 48khz. Si collega via USB.

  • (es.) Samson Meteor Mic
Grande schermo

Il livestreaming può richiedere una visione ottimale degli interlocutori; uno schermo a 32′ è uno degli accessori immancabili per estendere la vista del proprio PC. Si collega via HDMI

  • (es.) Monitor HP 32s

Requisiti consigliati

Stampante all-in-one

Il lavoratore agile potrebbe richiedere strumentazione tecnologica che deve trovarsi in postazione per motivi di difficile trasportabilità. Vicino alla postazione devono essere presenti stampanti con scanner e fotocopiatrice. Si collega via wireless.

  • (es.) Brother MFC-L6800DW
Sedia ergonomica

Le sedie ergonomiche sono le migliori alleate di chi lavora tante ore al pc. I lavoratori agili non possono fare a meno di una seduta comoda e che non comporti posture errate con conseguenze per la schiena, la cervicale, la colonna vertebrale.

  • (es.) Femor Sedia
HUB USB

A tema di connettività, è necessario disporre alla postazione di lavoro il giusto numero di porte USB, la qual cosa può rivelarsi utile specie se i lavoratori agili dispongono di notebook ultrasottili a cui collegare accessori esterni. Ottimi gli Hub USB con porta HDMI 4K, 3 porte USB 3.0, lettore SD/Micro SD, e alimentazione da 100W per particolari device.

  • (es.) Hub USB C Rayrow
Occhiali per luce blu

Un problema di chi passa al computer molte ore è quello relativo la stanchezza degli occhi. Un problema che può affliggere tutti e che può sfociare in problemi alla vista. Da ovviare con la distribuzione di occhiali appositi, da restituire a fine giornata.

  • (es.) Cyxus Occhiali luce blu
Caricabatteria a induzione

Il caricatore a induzione è fondamentale per chi durante il lavoro usa molto il cellulare; chiamate, videochat, secondo schermo. Basta appoggiarci sopra il telefono e il dispositivo si ricarica, senza prendersela con le prese di corrente troppo distanti.

  • (es.) Limxems Caricatore Wireless
Mouse / Tastiera

Quando si lavora in remoto o si lavora viaggiando, la cosa migliore è avere meno cavi volanti in giro. Il mouse senza fili ingombra poco e velocizza il lavoro al computer. Lo stesso vale per la tastiera, che all’occorrenza può essere richiesta. Si collegano tramite bluetooth.

  • (es.) Limxems Caricatore Wireless

Come misurare la velocità di internet?

Per misurare le performance della connessione della postazione da affittare si possono usare vari speedtest come quello di Ookla.

Le condizioni ideali per misurare le prestazioni sono via cavo con un PC collegato direttamente al modem di casa, preferibilmente sospendendo ogni altra attività: il WiFi, soprattutto se ci si allontana dal modem e se di mezzo ci sono molte pareti, può non essere affidabile e se ci sono altri dispositivi che caricano e scaricano dati influenzeranno il test. Questo tipo di test offre un punto di partenza per valutare la qualità della linea: confrontando i valori ottenuti con quelli del contratto sottoscritto con il proprio operatore telefonico possiamo capire se c’è qualche problema o se invece tutto funziona al meglio.

Per un segnale forte e stabile in tutta la stanza, raggiungendo le zone d’ombra della connessione che il router non riesce a coprire è necessario un ripetitore wifi.

  • (es) TP-Link TL-WA850RE Ripetitore Wireless Wifi Extender

Come promuovere il progetto?

Gli spazi che garantiscono i requisiti obbligatori di base, che siano case vacanze, appartamenti, camere, grandi ambienti di coworking o spazi comunali come le biblioteche confluiranno in un unico portale (es.) www.smartworkingvaldicecina.it.

All’interno del portale, un potente motore di ricerca offre la possibilità di individuare lo spazio più idoneo alle necessità, in base alla distanza, ai requisiti, al prezzo e agli esercizi di prossimità convenzionati.

Ogni spazio sarà dotato di un profilo tecnico caratterizzato da foto, virtual tour, descrizione e requisiti consigliati se ne dispone. Sarà possibile prenotare, compilando un form di prenotazione e pagando tramite carta di credito o servizi come paypal.

Un operatore in smartworking 🙂 gestisce le prenotazioni, cura il sito, i social e le promozioni alla ricerca di nuovi clienti.

Missioni parallele

Università telematiche e distaccamenti

Collaborazioni con università telematiche

Quante persone non possono permettersi di andare fisicamente all’università? Frequentare l’università richiede un impegno notevole: facoltà lontane da casa, costi notevoli, affitti improponibili, orari impossibili, lezioni spostate all’ultimo minuto, lunghe file alle segreterie. In alternativa a tutto questo le università telematiche, con il loro progetto metodologico innovativo e con la didattica interamente online, offrono percorsi formativi flessibili e personalizzabili sulla base delle singole esigenze e permettono allo studente di ottimizzare al massimo il tempo a disposizione per studiare. Tutto questo perché le lezioni, che sono online, si possono scaricare dalle postazioni di lavoro agile o da qualunque altro luogo si preferisca purché ci sia un collegamento ad internet.

  • (es.) Ecampus, Pegaso

Collaborazioni con università fuori regione

Stesso principio, ma con la creazione di filiali, distaccamenti di università fisiche che garantiscono lezioni in live streaming.

Abitazioni sfitte

Censimento del Cemento

Quanti abitazioni sono sfitte nel territorio della Valdicecina? Spetta ai Sindaci, ai consigli comunali, ai tecnici contribuire all’esatta “misurazione” di questa mappa del territorio così che possiamo usufruire i fondi sfitti per un uso migliore. È la precisa proposta di un metodo di pianificazione, che andrebbe adottato con immediatezza per scongiurare ciò che sta purtroppo accadendo, ovvero che i piani urbanistici siano realizzati lontano dai bisogni effettivi delle comunità locali e prevedano nuovo consumo di suolo, nonostante l’ampia disponibilità edilizia già esistente.

Hub creativi

Hub Creativi

Quante attività di aggregazione mancano per qualificare i borghi a spazi di divertimento? Non possiamo pensare solo alle postazioni di lavoro, i dipendenti non diventeranno mai residenti se non ci sono offerte di divertimento in linea con le grandi città. Mancano alcuni spazi moderni e polifunzionali o, se esistono, la promozione di essi come punti di interesse di un grande villaggio. Le aule studio efficienti non bastano, è necessario creare e promuovere sale prove musicali, aree videoludiche per e-sport, aree sociali con giochi da tavolo, aree disco.